Resistente al gelo, il mirtillo teme la siccità a causa di un apparato radicale superficiale e fascicolato per cui è indispensabile garantire alla coltura una costante disponibilità idrica durante tutto l’anno.
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Il suolo va mantenuto umido soprattutto nei mesi più caldi e in occasione del periodo di maturazione dei frutti.

Data questa sua caratteristica il mirtillo può trovare giovamento da una buona pacciamatura limitando quindi la traspirazione di acqua dal terreno e prevenendo la crescita di erbe infestanti.

Il sistema di irrigazione a goccia è il più adatto nella coltivazione del mirtillo perché permette una distribuzione regolare e costante di acqua garantendo i nutrienti necessari alla pianta grazie alla fertirrigazione.

Il mirtillo va irrigato con acqua non calcarea per evitare di rendere il terreno basico e, grazie all’uso di ali gocciolanti lungo la fila, per permette una distribuzione regolare senza eccessivi sprechi idrici.

Una buona coltivazione dei mirtilli prevede anche delle regolari e costanti irrigazioni, specialmente nel periodo che va dall’ingrossamento fino alla maturazione delle bacche. Il mirtillo è una coltura che teme i ristagni idrici, causa principale di marciumi radicali e danni produttivi alle piante.



Il mirtillo ha esigenze specifiche in termini di terreno ed è bene scegliere suoli di coltivazione acidi con una reazione del ph tra 4 e 5. È opportuno dunque effettuare un’analisi del terreno e valutare l’utilizzo di strumenti capaci di correggere l’acidità dell’acqua.




Agricolplast propone una gamma di sistemi completa: stazioni di pompaggio, filtraggio e fertirrigazione per fornire alla pianta non solo acqua, bensì tutti i nutrienti necessari permettendo di automatizzare totalmente o parzialmente l’impianto grazie all’uso di programmatori o di una vasta gamma di sensori per il controllo del clima e del terreno.

Ogni impianto può utilizzare sorgenti d’acqua differenti che, a seconda se pulite o sporche, possono richiedere l’impiego di filtri singoli manuali, con pre-filtro o di metodi di filtrazione automatica o semiautomatica.

Dopo i lavori di affinamento, fresatura ed erpicatura del terreno sarà fondamentale procedere a una leggera baulatura del suolo di coltivazione lungo il filare che ospiterà le piante, in modo da favorire lo sgrondo delle acque superficiali e prevenire il ristagno idrico e quindi l’insorgenza di malattie a carico dell’apparato radicale.

L’irrigazione a goccia è il sistema più efficiente per somministrare acqua al mirtillo, dove l’ala gocciolante viene posata lungo il filare sotto il telo pacciamante.